Anatomia patologica: il nuovo reparto di eccellenza di Fanfani

06 Giugno 2024

Fanfani potenzia la propria offerta sanitaria con la più importante sezione di Anatomia Patologica privata della Regione Toscana.

L’anatomia patologica è una branca altamente specialistica della medicina che studia le malattie attraverso l’esame macroscopico e/o microscopico degli organi, dei tessuti e delle cellule. In ambito clinico l’anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo diagnosi su tessuti o cellule prelevate da pazienti in cui si sospetta una malattia.

L’indagine anatomopatologica permette di distinguere tra tessuti normali, infiammazione, tumori benigni e maligni e altre condizioni patologiche ed ha perciò un ruolo di primo piano in campo oncologico e nella medicina preventiva.

Tra le principali attività della disciplina troviamo:

  • La biopsia: atto medico che consiste in un prelievo di tessuti da un paziente in cui si sospetta una malattia. Il fine della biopsia è la diagnosi anatomopatologica, indispensabile per le eventuali successive terapie mediche o chirurgiche.
  • L’esame istologico intraoperatorio estemporaneo: esame condotto su materiale prelevato da un paziente durante un intervento chirurgico al fine di chiarire la diagnosi di malattia nel caso questa non sia già stata posta in precedenza o nel caso siano emersi, durante l’intervento, nuovi quesiti diagnostici.
  • La citologia: studio morfologico di cellule isolate prelevate da organi solidi o cavi mediante tecniche di agoaspirazione, lavaggio, spazzolamento o per esfoliazione. La citologia può essere di tipo diagnostico, se si sospetta già una malattia o di screening, se viene eseguita su persone apparentemente sane al fine di prevenire la possibile comparsa di una malattia (es. pap test).
  • La patologia molecolare: consiste nell’applicazione a fini diagnostici di tecniche di biologia molecolare. Le tecniche di patologia molecolare sono spesso caratterizzate da una altissima sensibilità e specificità, ma sono frequentemente complesse e costose.

 

I nostri Specialisti

Il nuovo reparto di Anatomia Patologica di Fanfani si avvale dei più rinomati e riconosciuti specialisti del settore.

Il Prof. Gian Luigi Taddei si è laureato a Firenze e si è specializzato in Anatomia Patologica e Tecniche di Laboratorio presso l’Università degli Studi di Parma. Professore Associato presso l’Università degli Studi di Firenze dal 1980 e Professore Ordinario dal 2000 presso la stessa Università. È stato direttore della sezione di Anatomia Patologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi e responsabile, per 10 anni, del Centro Regionale di Riferimento per la Ginecopatologia per la Toscana. È stato Presidente della Società Scientifica dei Patologi e Citologi Italiani (SIAPEC) ed ha all’attivo più di 300 contributi scientifici su riviste italiane ed internazionali.

Il Dott. Carmelo Urso si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1982; ha conseguito la Specializzazione in Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Siena nel 1986. Assistente volontario all’Istituto di Anatomia patologica dell’Università degli Studi di Firenze, nel 1990 è nominato assistente medico e poi direttore del Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale Santa Maria Annunziata e, nel 1998, ha costituito ed è stato responsabile della Sezione di Dermatopatologia dell’Azienda Sanitaria di Firenze. Il suo campo di studio principale è la Dermatopatologia, con speciale riferimento alle lesioni melanocitiche cutanee. È autore di 160 pubblicazioni con H-index di 28 (Scopus).

Il Dott. Galliano Tinacci si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze. Si è specializzato in Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Siena. Assistente Ospedaliero dal 1988 al 1993, Aiuto Corresponsabile Ospedaliero dal 1993 al 1994, è Dirigente medico di I° livello Fascia A dal 1995 al 1996 e poi Dirigente Medico Ospedaliero fino al 2017. È direttore della Struttura Operativa Complessa di Anatomia Patologica di Pistoia e Pescia dal 2017 al 2021. È specializzato in Ginecopatologia, Patologia mammaria e Citopatologia e autore di oltre 80 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali.

La Dott.ssa Cristina Fondi si è laureata nel 2007 in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Firenze, nel 2011 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Oncologia Sperimentale e Clinica e, nel 2016, la Specializzazione in Anatomia Patologica. Relatrice a congressi nazionali e internazionali e autrice di vari lavori pubblicati su riviste di settore, attualmente lavora nel settore privato come Dirigente Medico e Direttore di Struttura.

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