Questa ispezione diagnostica, fondamentale mezzo di prevenzione delle malattie del tratto colon-rettale, si avvale di uno strumento, detto anoscopio, atto alla ricerca di eventuali patologie presenti nel tratto ano-retto. La visita proctologica viene effettuata solitamente dopo la comparsa di sintomi conclamati e consiste in un’esplorazione rettale ad opera dello specialista proctologo, dopo una prima ispezione manuale per mezzo di un dito guantato.
Questo esame è un fondamentale test di prevenzione e monitoraggio, utile per valutare l’insorgere di possibili patologie o per seguirne l’andamento e l’evoluzione.
Gli specialisti consigliano una visita annuale a partire dai 40 anni, o prima se in famiglia si sono registrati casi di patologie del tratto colon rettale.
Casi di: sanguinamento, prurito anale e dolori durante la defecazione sono fra le sintomatologie che devono spingere la persona a rivolgersi senza indugio o vergogna allo specialista proctologo.
La prima fase della visita proctologica inizia con colloquio tra medico e paziente: quest’ultimo racconta allo specialista le motivazioni che l’hanno spinto a rivolgersi a lui e gli eventuali disturbi, permettendo cosi al medico di redigere un’anamnesi più accurata possibile.
A questo punto lo specialista svolge un primo controllo della parte esterna e interna dell’ano, il tutto nella maniera più asettica e confortevole possibile. Tramite una iniziale ispezione manuale, il proctologo potrà trarre le prime valutazioni obiettive sulla precedente anamnesi redatta.
Il successivo passo è l’esecuzione diagnostico strumentale per mezzo dello strumento detto anoscopio, grazie al quale il dottore potrà avere una conferma e una valutazione dello stato interno del paziente.
Questa parte avviene invitando il paziente a sdraiarsi su un fianco con le ginocchia vicine al petto, in posizione fetale. La visita proctologica è indolore e solitamente non presenta nessuna controindicazione, ma possono essere previste alcune norme di preparazione.
E’ importante sapere che…
La visita viene disposta dopo la comparsa di sintomi proclamati.