
La visita allergologica serve a valutare la possibile natura allergica dei sintomi descritti o visibili sul paziente, considerando inoltre le informazioni relative allo stile di vita, che porteranno lo specialista allergologo a redigere un’anamnesi precisa.
Invitiamo i pazienti a portare con sé tutta la documentazione relativa a eventuali visite, test allergologici, esami eseguiti in precedenza, includendo la documentazione relativa ad accessi in Pronto Soccorso per reazioni allergiche.
La visita può essere integrata con l’esecuzione di test cutanei che permetteranno di identificare l’allergene, o gli allergeni, responsabili. Servirà inoltre a impostare il trattamento più indicato consigliando una terapia preventiva o sintomatica con farmaci antiallergici e, per ciò che riguarda l’allergia a inalanti, una terapia preventiva con un vaccino.
E’ importante sapere che…
In caso di sospetta reazione avversa a farmaci è indispensabile conoscerne tipologia e posologia. Fondamentale sospendere l’antistaminico 6 giorni prima.

Evitare, se possibile, l’assunzione di cortisone per almeno 2-3 settimane prima della visita se il problema riguarda dermatiti (sia orale, sia per via cutanea).
Evitare, se possibile, antistaminici per almeno 6-7 giorni.
Portare l’elenco dei farmaci utilizzati.
Portare documentazione clinica o eventuali esami ematochimici effettuati nel breve periodo anche per differenti problematiche.
Nessuna controindicazione