Oggi è la Giornata mondiale del Diabete.
In questo stesso giorno del 1891 nacque il Professor Frederick Grant Banting, che trent’anni dopo, insieme al chimico Charles Best, isolò l’insulina, cambiando la storia dei malati di diabete mellito, permettendone la sopravvivenza.
Un lavoro così pionieristico che gli valse il Premio Nobel per la Medicina nel 1923, e dimostrò che l’iniezione di insulina poteva ridurre significativamente i livelli di zucchero nel sangue nei pazienti diabetici. Banting si dedicò anche alla chirurgia di guerra durante la Seconda Guerra Mondiale, morendo in un incidente aereo nel 1941.
Nel mondo oggi circa 537 milioni di persone (un adulto su dieci) vivono con il diabete. I decessi collegati alla malattia diabetica e alle sue complicanze, nel 2021 a livello globale, sono stati stimati in 6.7 milioni, mentre la spesa sanitaria complessiva per il diabete si attesta intorno ai 966 miliardi di dollari USA nel 2021.
La ricerca è in continua evoluzione, ci sono frontiere sempre nuove nella gestione della malattia. Nascono opzioni farmacologiche aggiornate, terapie personalizzate, tecnologie per il monitoraggio continuo della glicemia. Tanto è stato e ancora molto di più sarà fatto.
Oggi sono riconosciuti principalmente tre tipi di diabete:
- il diabete di tipo 1 – causato dalla distruzione delle cellule pancreatiche che producono insulina da parte del sistema immunitario per fattori genetici e ambientali;
- il diabete di tipo 2 – associato a fattori genetici e allo stile di vita, come l’obesità e la mancanza di attività fisica e
- il diabete gestazionale – che si sviluppa durante la gravidanza nelle donne che non soffrivano precedentemente della patologia.
L’alimentazione è un aspetto chiave nella gestione del diabete, una dieta equilibrata può contribuire a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Le principali linee guida suggeriscono di controllare le porzioni, bilanciare i carboidrati, proteine e grassi, limitare gli zuccheri aggiunti, scegliere cibi ad alto contenuto di fibra e distribuire i pasti nel corso della giornata.
La prevenzione resta fondamentale. La diagnosi precoce e la gestione clinica continua del diabete coinvolgono diversi tipi di esami e test di facile e rapida esecuzione come il monitoraggio dei valori della glicemia, dell’emoglobina glicata e l’esame completo delle urine. Le complicanze multiorgano, evoluzione prevedibile e purtroppo attesa, dovranno essere monitorate attentamente negli anni coinvolgendo tutte le figure specialistiche come avviene nei centri di cura del diabete fino, ad esempio, alla gestione degli ambulatori del piede diabetico.
Dott. Maurizio Dal Maso
Direttore sanitario Fanfani Diagnostica e Salute