La Tac Total Body è uno dei fondamentali metodi di ricerca di patologie in aree non visibili all’occhio umano. Questo strumento usa la stessa tecnologia dei raggi X, portandola ad uno stato superiore e consentendo per mezzo di software la ricostruzione delle parti in esame in modalità multiplanare.
La TAC Total Body permette indagini diagnostiche in malattie croniche, infiammatorie e oncologiche, in tutte le parti del corpo. La durata dell’esame è di circa 10 minuti, con piccole variazioni a seconda delle parti del corpo da esaminare, della malattia da studiare e dal bisogno o meno di iniettare un mezzo di contrasto.
Il macchinario che si usa per la TAC ha la forma di uno grande pneumatico, al cui interno scorre un lettino mobile. Il paziente è adagiato supino sul lettino, con la testa appoggiata su un poggiatesta in caso di esame alla testa o alla colonna cervicale; nella TAC dorsale o lombare invece non sarà presente il poggiatesta e le braccia saranno piegate sopra la testa.
Fondamentale per la riuscita dell’esame, e per avere immagini di qualità, è che il paziente rimanga immobile per tutta la durata dell’esame. Una volta adagiato sul lettino il paziente è introdotto in un tubo radiogeno che emette raggi X e ruota intorno ad un asse in moto perpetuo; il lettino si muoverà orizzontalmente, così da permettere l’acquisizione delle immagini.
L’impiego di radiazioni elevate ne limitata l’utilizzo nei bambini ed è sconsigliato per le donne in gravidanza. L’esame è completamente indolore. Nel caso in cui sia necessario fare la TAC con mezzo di contrasto, il farmaco, iniettato via endovenosa, lascerà percepire solo una sensazione di calore all’interno dell’organismo. È anche necessario eseguire, come da norma di legge, alcuni esami del sangue utili a raccogliere informazioni riguardo alla funzione del fegato e dei reni.