TC Cranio

Questa tomografia specifica è utilizzata per la ricerca e lo studio delle patologie che possono colpire l’encefalo come neoplasie, traumi o infiammazioni. Può essere eseguito con o senza mezzo di contrasto. Per mezzo di un tubo radiogeno montato su una struttura a forma di un grande pneumatico, al cui interno scorre un lettino mobile, è possibile la raccolta delle immagini in modalità multiplanare, che verranno successivamente elaborate da un software.

Questa TAC permette di compiere indagini per lo studio e la valutazione di Ictus o altre lesioni di genesi vascolare, traumi (per valutare la presenza di lesioni che possano richiedere uno specifico intervento terapeutico), neoplasie primitive o secondarie, demenze (per escludere, in assenza di altri sospetti diagnostici, altre patologie che possano causare un quadro di demenza), controllo nel tempo di pazienti con patologie neurologiche non stabilizzate (quindi ictus in fase acuta o subacuta o traumi recenti), controllo in pazienti con idrocefalo e malattie infiammatorie.

Una volta adagiato sul lettino il paziente è introdotto in un tubo radiogeno che emette raggi X e ruota intorno a un asse in moto perpetuo; il lettino si muoverà orizzontalmente così da permettere l’acquisizione delle immagini. Per un’acquisizione perfetta delle immagini è necessario che il paziente resti immobile per tutta la durata dell’esame. La durata della TAC è in media di circa 5 minuti.

L’esame può essere eseguito con o senza la somministrazione del mezzo di contrasto iodato endovena. Per verificare la capacità del paziente di eliminare il mezzo di contrasto è necessario che si sottoponga a esami del sangue per verificare la funzionalità renale. Non devono essere sospese eventuali terapie farmacologiche e, in particolare, quelle abituali per l’ipertensione.

L’esame è completamente indolore, e nel caso in cui sia necessario fare la TAC con mezzo di contrasto il farmaco, iniettato via endovenosa, lascerà percepire solo una sensazione di calore all’interno dell’organismo. Tutte le informazioni specifiche vengono fornite al momento della prenotazione.

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Alcune informazioni utili

E’ richiesto digiuno da cibi solidi e liquidi 5 ore prima dell’esame. In caso di patologia diabetica in trattamento con il farmaco METFORMINA, sospenderne l’assunzione 48 ore prima del giorno dell’esame. La terapia potrà essere ripresa trascorse 48 ore dalla esecuzione della prestazione. Prendere regolarmente eventuali altri medicinali in uso ( è consentito un uso moderato di acqua).

Eseguiti da non oltre un mese dalla data dell’esame 1) CREATININA

Se il paziente soffre di fenomeni allergici, dovrà contattare l’anestesista dell’Istituto per valutare una eventuale preparazione antiallergica. Raramente a distanza di alcune ore dalla iniezione di mezzi di contrasto iodati, si possono verificare modeste reazioni della parete venosa; si consiglia in tal caso l’applicazione di impacchi caldo-umidi e in caso di persistenza interpellare il medico curante o un nostro medico.

L’indagine può essere eseguita entro i primi 10 giorni dall’inizio del ciclo mestruale. Trascorsi 10 giorni, l’esame può essere effettuato SOLO se c’è stata astensione dai rapporti o se questi sono stati protetti. In caso di rapporti non protetti attendere il successivo ciclo mestruale prima di fissare l’appuntamento, oppure eseguire il test beta HCG e presentarsi in Istituto con i risultati (il test deve essere eseguito soltanto se sono passati almeno 15 giorni dal rapporto non protetto).