
Preparazione all’esame TAC/PET
Per l’indagine con 18 FDG (fluoro-dessosi-glucosio) che studia la distribuzione dello zucchero nell’organismo, si raccomanda il digiuno da almeno 5 ore prima dell’ora fissata per l’esame (potrà assumere solo liquidi non zuccherati, preferibilmente solo acqua), in modo che la glicemia sia al di sotto di valori tali da permettere alle cellule “affamate” di zucchero di evidenziare le loro differenze metaboliche.
Non è necessario sospendere la terapia in atto, a meno che non vengano fornite specifiche disposizioni dal medico curante o dal medico nucleare.
È importante comunicare l’eventuale presenza delle seguenti situazioni: gravidanza anche se solo sospetta, fase di allattamento, claustrofobia, eventuali allergie o diabete mellito.
Valutazione medica
Sarà necessario far compilare al medico curante una scheda con un sunto della storia clinica del paziente, con i motivi per cui è stato richiesto l’esame. Questa scheda servirà al medico nucleare per programmare l’indagine nel modo migliore, per poter avere il massimo delle informazioni cliniche con il minor discomfort da parte del paziente e con la minore esposizione possibile a radiazioni. Verrà inoltre richiesto al paziente il consenso all’esecuzione della prestazione. È importante portare con sé la documentazione relativa agli ultimi esami eseguiti (referti, materiale iconografico o CD di TAC, RM, scintigrafie, ecografie o precedenti PET). Vanno segnalati eventuali altre patologie, interventi chirurgici o terapie farmacologiche non segnalati nella scheda riempita dal medico.
È importante sapere che…
È obbligatorio presentare il modello per la richiesta di esecuzione dell’esame TAC/PET compilato dal medico.
Somministrazione del tracciante
Dopo che il paziente si sarà accomodato sulla poltrona di somministrazione gli verrà posizionata in una vena dell’avambraccio una fleboclisi di soluzione fisiologica con ago “butterfly” e gli verrà misurata la glicemia attraverso la puntura di un dito. Direttamente nel deflussore della fleboclisi verrà somministrata la quantità necessaria di farmaco per eseguire l’indagine (la quantità varia in base al peso corporeo del paziente). Il farmaco varierà in base al tipo di problema clinico e quindi allo studio metabolico che deve essere effettuato: 18 FDG per il metabolismo degli zuccheri, 18 Fluoro per lo studio del metabolismo calcio-fosforico delle ossa, 18 F con Colina per lo studio della replicazione cellulare (studia la produzione delle membrane cellulari).
Tempi di attesa
Dopo la somministrazione è necessario attendere il tempo necessario per permettere alla sostanza di fissarsi nelle cellule.
Questo tempo varia da 5’ per la Colina, a 45’ per 18 FDG. Durante questo intervallo di tempo il paziente dovrà seguire le dettagliate indicazioni che gli verranno fornite. Qualche minuto prima del tempo di cui sopra, verrà invitato a vuotare la vescica.
Esecuzione dell’esame
Il paziente sarà fatto accomodare sul lettino del tomografo: da questo momento inizia la registrazione dell’esame che durerà circa 30 minuti durante la quale è necessario mantenere l’immobilità per quanto possibile.
Durata complessiva dell’esame
La durata complessiva dell’esame è di circa 2 h – 2 h e 30 min.
Effetti collaterali
Non esistono effetti collaterali significativi o reazioni allergiche, in quanto viene somministrata una minima quantità di farmaco; inoltre il glucosio radioattivo è in quantità tale da non innalzare i valori di base della glicemia e provocare effetti indesiderati.
Dopo l’esecuzione dell’esame, il paziente potrà riprendere l’attività quotidiana senza alcuna restrizione (guidare, mangiare, bere, lavorare, ecc.) con l’unica avvertenza di soggiornare ad una certa distanza da bambini piccoli e donne in stato interessante per il tempo che verrà indicato dal medico nucleare.
