Diagnostica per immagini

Ecografia 4D in gravidanza

Ecografia 4D in gravidanza

L’ecografia 4D si basa sulla ricostruzione di immagini registrate tramite un ecografia bidimensionale, le quali vengono studiate approfonditamente sotto varie angolature e rielaborate graficamente, generando in seguito un’immagine tridimensionale (3D).

L’introduzione della quarta dimensione, il tempo, permette di catturare immagini del bambino in movimento e in tempo reale.

Per effettuare al meglio questo esame è necessario che il feto sia posizionato adeguatamente, che vi sia una buona falda di liquido amniotico e che l’ecogenicità della paziente sia buona.

Il momento migliore per l’ecografia 4D è fra la 24esima e la 29esima settimana di gravidanza. La particolarità di questa ecografia sta nel permettere la visione del feto ma soprattutto, in alcuni casi, di diagnosticare malformazioni fetali non riscontrabili con la classica ecografia 2D; in particolare è utile per identificare le patologie dei tessuti molli, della spina bifida, del sistema nervoso centrale, del cuore e dell’apparato muscolo scheletrico.

Questa visita è indolore, non invasiva e solitamente non sono presenti controindicazioni.

Image link

Alcune informazioni utili

Nessuna preparazione; eseguibile dalla 24 settimana, deve essere eseguita fra la 24a e la 29a settimana.

Nessuna indicazione

Nessuna controindicazione